Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Per esempio anche la strada spianà a Verona è freddissima perché sotto la ferrovia

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[Flavio65]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Riprendendo il discorso sulla misurazione delle temperature e da cosa sono condizionate durante i periodi di inversione termica..
Certo, stiamo parlando solo del limitato periodo in cui c'è inversione e quindi questi valori estremi non vanno certo a rappresentare o influenzare quello che è il clima annuale di una determinata zona, ci mancherebbe.
Riducendo però il tutto ad un confronto tra zone delimitate da terrapieni, argini ecc, e le altre , tra isole di calore e aperta campagna, tra colline e depressioni ecc.., si rischia ancora di banalizzare..Stiamo parlando di aprire le porte su un microcosmo climatico che ancora pochissimi conoscono e molti addirittura non accettano.
Un microcosmo che non si può sondare con una rete seppur capillare di centraline e nemmeno con il sensore dell’auto, ma solo con sonde dotate della necessaria sensibilità, e con metodo adeguato.
Mi piace l’accostamento con la Meccanica Quantistica, quando passando a più alte energie si scoprono nuove diversità..
Sono anni che ci “lavoro” e ci rifletto.. scrivo sul forum ormai solo di questo.

Prendiamo ad esempio il paese in cui vivo: Caldiero. Sulla cartina sembra un normalissimo centro abitato adagiato sull’alta pianura est veronese. Non stiamo parlando di un centro abbarbicato su di una collinetta, dove è normale che ci siano grosse differenze tra la parte bassa e la parte alta del paese. Caldiero sembra quanto di più normale, e piatto vi sia..
Invece guardiamo le differenze alle ore 0.00 nelle notti interessate da inversione termica.
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Ignoriamo pere i valori positivi (in rosso), che sono su delle piccole alture (seppur di pochi metri alcune..)
Quale dovrebbe essere la temperatura che rappresenta la località o il territorio in questione?
Il centro abitato dove le temperature di discostano comunque di parecchio tra quartiere e quartiere?
La zona di aperta campagna come del resto si fa un pò ovunque.. ma quale prendiamo in questo caso?
Vi sono differenze enormi tra una zona e l’altra di aperta campagna.. La zona a nord dell’autostrada (sotto il comune di Colognola) è la più fredda ed è viziata dal terrapieno dell’autostrada, (anche se completamente aperta a est verso Soave), ma è anche una tra le zone contigue agli abitati più vasta!.
E' vero che nella seconda parte della notte, causa aumento di spessore del cuscinetto freddo, le differenze si smussano un po', ma in termini di dispendio energetico, i conti si fanno nelle 24 ore..

Certo, la bassa pianura pianura Veronese e Padana è sicuramente più piatta e uniforme di Caldiero, ma anche li, se andiamo a sondare, troveremo argini, terrapieni, fiumi, piccole e grandi isole di calore che creano condizioni di diversificazione termica più o meno uguale a quella di un centro come Caldiero, e magari interessano zone ancora più vaste--

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Ah, questo è un signore che sta monitorando delle sinkhole in Svizzera. Sta usando la mia sonda.

[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Per chi volesse prossimamente sarebbe da testare questa zona a ridosso della città...

[Alberto_71]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

CORTE MOLON - STAZIONE ARPAV - "VERONA PARCO ADIGE NORD" - 70 mslm
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Riprendo la mappa da me postata lo scorso anno e relativa alla zona del Parco Adige Nord di Verona in particolare Lungadige Attiraglio, Corte Molon, Centro Carraro.
Anche in questi giorni scorsi ho avuto riprova di quanto sia fredda la zona in condizioni non solo di tipica inversione, come fu dicembre, ma anche durante fasi fredde a tutte le quote e movimentate da ventilazione sul resto della pedemontana limitrofa.
Qui sotto l'aggiornamento ad oggi dei dati della stazione ARPAV in Corte Molon al centro della mappa.
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Minima assoluta all'alba del giorno 7 con -10,9° e altre 2 minime oltre i -10° i due giorni successivi. Si notano altre 4 minime tra i -8°/-9°.
Finora la media mensile è di -1,5° ma notare l'elevata escursione termica tra giorno e notte culminata nella giornata di ieri ma anche nel giorno 1 con uno differenza giorno / notte di oltre 16°.
Considerando la posizione molto vicina alla città per me questa rimane una zona molto interessante che probabilmente è anche più ampia di quello che ho delimitato sulla mappa.
Ho ragione di credere che una bella fascia al di là dell'Adige abbia le stesse caratteristiche.

[Massimo M.]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Diciamo che come sempre andrebbe fatta una breve analisi morfologica per entrambe le aree. E mi pare che entrambe abbiano un blocco morfologico a sud. Definiti i confini morfologici è poi più semplice capire l'estensione.
Per l'area di Corte Molon mi pare che a sud ci sia il terrazzamento alluvionale dell'Adige mentre ad ovest il limite sembrerebbe il rilevato della linea ferroviaria e quindi è probabile che ad ovest vengano interessata anche le aree in destra idrografica all'Adige (via G.Barucchi). Il punto più depresso di questa zona fredda è l'Adige e probabilmente se gela sempre in questo punto ci deve essere anche un motivo termico da inversione. Infine ad est l'unico sbocco pare il ponte di via Pancaldo. Sarebbe interessante verificare se nelle sere di inversione c'è una brezza radente all'Adige che scorre nel senso della corrente del fiume.

[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Curve di livello a 1 metro

[Corrado]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Curve di livello a 1 metro

Dove sei andato a pescare le curve di livello ad 1 metro
Io arrivo a 5 nei siti che conosco

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[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Dove sei andato a pescare le curve di livello ad 1 metro
Io arrivo a 5 nei siti che conosco

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Utilizzando un programma di cartografia chiamato Qgis...

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[Corrado]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Utilizzando un programma di cartografia chiamato Qgis...

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lo utilizzavo anch'io una volta quel programma ma non ho mai visto la possibilità di curve di livello ad 1 metro

[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

lo utilizzavo anch'io una volta quel programma ma non ho mai visto la possibilità di curve di livello ad 1 metro

Bisogna mettere il parametro quando si chiede di visualizzare le curve di livello dal dtm. Di base dovrebbe dare 10,000 che equivale a 10 metri. Mettendo 1,000 da le curve a 1 metro...

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[Massimo M.]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Andamento del suolo determinata con DTM. In rosso le zone più alte

[Massimo M.]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Zona Corte Molon

[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Devi spiegarmi come hai fatto massimo 😬

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[Simo94]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Domani in giornata metto i risultati del tour cittadino



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[Paolo]

Re: Mappatura delle zone fredde da inversione nella pianura e valli pedemontane

Zona Corte Molon

WoOw anche io sono curioso di come hai fatto! Io sono in zona più bassa quindi in teoria più fredda!