Il primo giorno del mese si apre con la seconda perturbazione, con caratteristiche simili alla prima ma fortunatamente ad est non vi è un forte blocco di alta pressione. Anche questa perturbazione vede un contributo umido tropicale
Da registrare che il vortice polare stratosferico è in forte approfondimento mentre quello troposferico è caratterizzato da forti disturbi che hanno portato un buon innevamento russo-siberiano. Va quindi a profilarsi un braccio di ferro tra un VPS crescente che rischia di superare la soglia NAM e i disturbi dal basso dovuti soprattutto al blocking atlantico dinamico che nei prossimi giorni verrà sostenuto da un possibile blocking termico russo-siberiano.
Per ora il contributo umido tropicale che ci accompagna dall’estate rimane e rimane anche il blocking atlantico in attesa dell’esito del braccio di ferro con il VPS. Credo quindi che rimarremo in un contesto umido e perturbato per almeno la prima parte del mese in cui purtroppo occasionalmente si potrebbero riproporre situazioni pluviometriche pesanti.
Da registrare che il vortice polare stratosferico è in forte approfondimento mentre quello troposferico è caratterizzato da forti disturbi che hanno portato un buon innevamento russo-siberiano. Va quindi a profilarsi un braccio di ferro tra un VPS crescente che rischia di superare la soglia NAM e i disturbi dal basso dovuti soprattutto al blocking atlantico dinamico che nei prossimi giorni verrà sostenuto da un possibile blocking termico russo-siberiano.
Per ora il contributo umido tropicale che ci accompagna dall’estate rimane e rimane anche il blocking atlantico in attesa dell’esito del braccio di ferro con il VPS. Credo quindi che rimarremo in un contesto umido e perturbato per almeno la prima parte del mese in cui purtroppo occasionalmente si potrebbero riproporre situazioni pluviometriche pesanti.
Comment